Coitus interruptus

2009 marzo 10
La quaglia è un uccello che salta

La quaglia è un uccello che salta

Diciamolo: il salto dello quaglia (o coitus interruptus) dovrebbe essere bandito come sport olimpico.

Pare infatti che siano molti gli uomini che si dilettano nella disciplina, allenandosi a fare a gara contro se stessi o contro le performance di amici, conoscenti e leggendari eroi del sesso alla ricerca di nuovi record: il getto più lungo e quello più corto, luogo di destinazione dello sperma (tipo tiro al bersaglio: se colpisci l’occhio vinci un mega pupazzo di carta igienica e mascara diluito), la sborrata più fulminea, quella più tempestiva, quella più difficoltosa perchè si è dovuto lottare addirittura contro l’universale legge di gravità durante la lotta greco-romana con la partner. Pare sia anche molto in voga paragonare le proprie gittate extra-passera a famosi film, come Fuori in 60 secondi, Indiana Jones e l’ultima sborrata, o Terminator: eiaculazione finale.

E poi, ci sono quelle che non si raccontano mai, di quaglie saltate: quelle che sono storte. O dritte, dipende dai punti di vista.

La verità è che ci diamo (noi donne) e ci danno (gli uomini) sempre delle ottime scuse per tentare l’impresa in questo bel jackass: non è mai successo niente a nessuna, sento/iamo di più, è più emozionante, è rischioso! fico!, il preservativo mi dà fastidio, il preservativo me lo ammoscia, il preservativo è troppo piccolo, mi stringe, mi fa male, ti tira i peli.
Che palle.

Compra dei preservativi più grandi oh tu uomo dalle risorse mentali limitate! E se proprio vuoi venirle addosso ci sono tanti altri contesti che non il coitus vero e proprio!

Oltre gli effettivi rischi clinici (gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili, ad esempio), per le donne la maggiore controindicazione del salto della quaglia ( che ricorda molto il tiro al piattello) è l’ansia. Che tende simpaticamente a logorarti nei giorni pre-mestruo, instillando dubbi che neanche Iago… figuriamoci poi se il ciclo tarda di qualche giorno. Sbattimento garantito. E il bello è che a volte è proprio lo stress derivato dal dubbio a provocare il ritardo. Si chiama effetto psicosomatico.

Ebbene, voi/noi donne (e si perchè anche noi donne abbiamo la nostra parte, dopo tutto il corpo è nostro, no?!) e uomini che fate saltare gli uccelli, sappiate che in farmacia si desta ben più scalpore (e invidia!) a chiedere una confezione di preservativi XL, piuttosto che un test di gravidanza o una pillola del giorno dopo.
Così eviterete di fare la figura delle quaglie dei polli. Capito?

Altri pensieri:

  1. SuS permalink
    marzo 10, 2009

    Ma non si può usare il preservativo e poi toglierlo per un bel simpaticissimo cumshot??

    E comunque piuttosto che comprare quelli xl basta cambiare marca, tipo i “control” sono troppo stretti?? prova gli “akuel”!!!

    ReplicaReplica
  2. marzo 10, 2009

    Mah, sì… anche se a me non piace molto come idea, e la vedo un po’ macchinosa nella realizzazione… e poi se si volesse fare sesso orale dopo aver tolto il condom, c’è sempre quel retrogusto di lattice e lubrificante…
    il discorso sugli XL era solo esemplificativo del caso in cui la scusa sia “mi è piccolo il goldone, mi stringe” :) ma a volte non è necessario, cambiare taglia :)
    So*

    ReplicaReplica

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