Cose che capitano (?)

2008 settembre 9

Era una notte buia e tempestosa. XX e XY erano entrati in casa lasciando sbattere la porta ditro di loro ridacchiando, radici di pioggia e forse un po’ alticci per la quantità di vino rosso della casa bevuto nell’allegria della cena. Dopo aver meditato prevemente – circa 5 secondi netti -sul da farsi nel resto della serata, XX e XY si erano buttati sul divano, e, dopo altri 5 secondi netti, si baciavano appassionatamente. Le mani correvano e i vestiti volavano sul pavimento, come se fossero vittime sacrificabili di un’invasione di formiche carnivore. Altrettanto carnivori si erano dimostrati XX e XY, che nella frenesia della passione non avevano esitato a confondere i baci con i morsi, e le carezze con graffi rossi di passione finchè, arrivati entrambi nudi e madidi di sudore all’apice dell’eccitazione e degli amorosi sensi, XY guardò XX e disse…“NO”.

Questo – in maniera romanzata e un po’ immaginata – è più o meno quello che mi ha raccontato una mia amica – XX – l’altro giorno, chiedendosi per quale insondabile mistero XY non avrebbe voluto fare l’amore con lei.

Arrivati a una certa età che supera di poco l’adolescenza e almeno al secondo appuntamento (la disquisizione in merito al darla o non darla al primo appuntamento è tutt’ora in fermento), normalmente ( sottolineo NORMALMENTE, quindi ci sono varianti che non considero in questo caso), 2 persone che si piacciono palesemente e finiscono nude a baciarsi con sincero trasporto in un qualsiasi luogo sufficientemente appartato (ma qui va a discrezione personale), finiscono anche per fare sesso.
A meno che:

  • Lei abbia il ciclo ( problema che può essere aggirato da amore/arrapamento/abitudine al sangue/vampirismo)
  • Lei capisce che lui non le piace più per diversi motivi e che in realtà aveva voglia di sentirsi donna o di gelato al cioccolato (problema aggirato solitamente con una 8ball imbucata di sponda)
  • Lui non abbia i preservativi (problema molto spesso saltato a piè pari da una quaglia)

Prima di sapere che i due amanti giacevano nudi nel talamo Ikea, si potevano azzardare le seguenti ipotesi per motivare il 2 di picche:

  • Lui non si era lavato, puzzava e giustamente si vergognava (problema facilmente aggirabile se si è in edificio ospitale, tipo una casa, o un motel)
  • Lui ha dei problemi riguardo il suo pisello (problema fisicamente poco aggirabile, soprattutto se si tratta di dimensioni puntiniste)

Dopo aver saputo degli indumenti sparsi sul pavimento e che gli ortaggi erano assolutamente in salute, avanzavano nuove ipotesi:

  • Lui era talmente eccitato che aveva paura di schizzare come Bip-Bip (problema arrigabile con un secondo shot a seguire)
  • Lui capisce che lei non gli piace poi così tanto da essere disposto ad adottarla come chewing-gum sotto la suola delle sue scarpe.

La reale motivazione fornita da XY è stata:

  • Se facciamo l’amore adesso, domani tu non mi chiami più

La reazione di XX a questa affermazione, è stata:

  • Lui è pazzA

Ed ecco che arriviamo al punto che volevo toccare.

  • Perchè per una donna è normale poter dire no al sesso, mentre per un uomo è qualcosa di sconvolgente?
  • Perchè per un uomo, essere rifiutato sessualmente (non è mai piacevole, in ogni caso) è qualcosa da mettere in conto, mentre per una donna è una ferita profonda?

Di solito, quando una donna viene rifiutata da un uomo, e non è un “no, non mi piaci” ma un “no, non voglio fare sesso con te”, pensa “Ma come? Mi hanno insegnato che l’unica cosa per cui voi uomini smaniate è la patatina, io te la offro, arrostita e calda, e tu, sporco cacciatore di figa, hai il coraggio di riufiutare???”

E questo succede perchè fin da quando eravamo senza macchia e senza paura ci hanno insegnato che gli uomini sono dei bruti in preda agli istinti più bassi, e le donne fragili creature sentimentali. Un archetipo che forse in pochi oggi riconoscono razionalmente, ma che continua ad appestarci da secoli.

C’è chi dice che stiamo assistendo alla femminilizzazione dell’uomo, o alla virilizzazione della donna, c’è chi parla di inversione dei ruoli. Forse, semplicemente, stiamo poco a poco distruggendo gli schemi, per riconquistare la libertà. Una libertà di espressione diversa e personale che fa ancora paura.

Continuando a farci condizionare così da questi stereotipi, da questi diritti e doveri che sanno di polvere e di galera, finiremo col non sapere più perchè chiudiamo gli occhi mentre facciamo l’amore.

Altri pensieri:

  1. uomo.della.montagna permalink
    settembre 10, 2008

    Era una notte buia e tempestosa…

    a me viene solo in mente snoopy con la macchina da scrivere intento nel suo fantastico romanzo che non finira’ mai, esattamente come le provocazioni a secondo conflitto mondiale, il gatto del vicino.
    sara’ per quello che appena letto l’inizio mi son messo a ridere? :D

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  2. settembre 10, 2008

    heheh forse sì…o forse hai riso per non piangere visto che la situazione sociale delle relazioni uomo-donnasfiora il tragicomico, almeno secondo me. :)
    So.

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  3. My B Side permalink
    settembre 10, 2008

    Avete voluto la parità dei sessi ?
    Bene e allora il mal di testa ce l’abbiamo anche noi alle volte :)
    Eheheh

    A parte gli scherzi, direi che XY s’è scottato in precedenza e che ci tiene a XX, altrimenti se la sarebbe trombata, ops scopata, e poi ciao.

    Quindi XX deve scendere dal trono e capire che XY ha una testa e al posto di sentirsi offesa dovrebbe sentirsi fortunata a non esser stata usata… Respect !

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  4. settembre 10, 2008

    Io sono assolutamente favorevole al diritto al mal di testa per gli uomini! anche se di solito preferisco motivazioni più “sincere”, tipo “adesso non mi va”.
    condivido! Respect! Per gli uomini e le donne, per i sentimenti e per le scelte sincere e non condizionate all’automatismo comune.
    So.

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  5. uomo.della.montagna permalink
    settembre 10, 2008

    boop che ci siano problemi e’ indubbio. Forse e’ una questione di modelli di riferimento e di educazione sentimentale pressoche’ azzerata.
    Dopotutto nella societa’ di oggi le donne non sono un semplice pezzo di carne e gli uomini allegri consumatori di nulla?

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  6. settembre 11, 2008

    Nono, altro che pezzi di carne e consumatori di nulla!!! Le donne sono tutte puttane e gli uomini tutti stronzi bastardi.
    Mi chiedo chi sia così ottuso da crederci ancora, anche se a volte è difficile mantenere la lucidità, quando si viene ustionati più volte, nello stesso centimetro quadrato di pelle. Ma siamo esseri senzienti, no?
    So.

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  7. marasmi permalink
    settembre 11, 2008

    davanti a tutto ciò (riflessioni sacrosante, peraltro, e da me assolutamente condivise) l’unica vera cosa che mi viene in mente e da dire è:

    si vedrà. solo aspettando e stando a vedere che piega prendono i fatti, avremo una risposta.

    in ogni caso, la situazione è certamente estranea ai consueti copioni. perciò, semplicemente, tirar fuori gli stereotipi non aiuta a decifrarla.

    e forse è proprio così, come tu concludi: le cose, almeno in piccolo, stanno cambiando.

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  8. settembre 11, 2008

    Spero solo di poter vivere abbastanza da vedere le persone (me compresa) amarsi seranamente. :)
    So.

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  9. marasmi permalink
    settembre 11, 2008

    già. serenamente, liberamente, e considerando problemi solo quelli che davvero lo sono.
    già.
    sospiro.

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  10. settembre 11, 2008

    Annuisco e alzo gli occhi al cielo.
    So.

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