Sex in ADV # 48

2010 gennaio 20
di Sophieboop

JapiJane.cl – Adult Toy Boutique.

Non solo vibratori ma giochi (erotici) per adulti, nel senso letterale del termine. Speriamo solo che il coccodildo non morda: scomodare Mr. Croccodille Dundee per usare un sex toy mi sembrerebbe eccessivo.

tucANAL

tucANAL

VIBROfante

VIBROfante

coccoDILDO

coccoDILDO

P.s: le dida sono frutto della mia mente perversa

Orgasmi e kimono

2010 gennaio 7
di Sophieboop

Ispirazioni bagnate dalla mostra sull’arte erotica giapponese Shun ga.


Ha gli occhi chiusi la concubina, la moglie, l’amante. Ha gli occhi chiusi il sovrano, il marito, l’amante.

E dalle bocche socchiuse le lingue si toccano e le braccia si stringono tra teiere, paraventi e salici. Ci sono carni che vivono la meraviglia dell’umana perversione.

Ci sono gli orgasmi più indecenti di cazzi e fiche giganti che spalancano petali di carne come piante voraci e ci sono piedi contorti e rannicchiati nell’intimità del piacere. Ci sono madri che allattano e vengono scopate, ci sono amanti che godono avidi con i kimono allentati, ci sono sessi che si bagnano e si fottono felici. Ci sono uomini e donne che si prendono per i capelli, per mano, per pelle e giocano al sesso.

Nei loro corpi disarticolati c’è tutta l‘oscenità pornografica dell’amore.

Sex in ADV # 47: Tantum Rosa

2010 gennaio 4
di Sophieboop

Lo spot tv del Tantum Rosa ha provocato grande ilarità (mia) durante cena con la quasi-suocera. Grazie, eh.

Ma:
1: i gargarismi con tantum rosa si fanno appese al soffitto a testa in giù?
2: perchè trasmettono sempre le pubblicità dei prodotti per emorroidi, diarrea e irritazioni vaginali  all’ora di cena?
3: se la famiglia del Tantum Verde si chiama Boccasana, come si chiama quella del Tantum Rosa?

Deprivazione sensoriale

2009 dicembre 30

Accesso negato
alla tua pelle
e all’odore buono del tuo cazzo

Accesso negato
anche alla mia fica
ai miei occhi
e alla mia lingua
imprigionata dietro ai denti

e alle mie mani
che restano legate
dalla distanza e dal freddo

Solo un dito riesce a sfuggire
nel buio immobile e denso

Mi basta per toccarmi
e sentire quella ferita aperta
tra le mie gambe
un po’ più viva

Poterti solo pensare è la sbavatura acquosa sulla pornografia dei nostri orgasmi rubati.

Sex toys review: vibratore Mona by Lelo

2009 dicembre 28

Mona_Monna_400Nome: Mona
Noto anche come: la vibrante del Triveneto
Segni particolari: ha tutte le curve al posto giusto
Dimensioni: 20 cm l’intero toy
Materiale: puro silicone anallergico e senza ftalati
Prezzo: 99 €
Produttore: LELO

Mona

Mona

Funzionamento: Mona è goduriosa come una gondola nella laguna di Venezia e ti fa ondeggiare sulle vibrazioni del piacere con 5 modalità di vibrazioni e diverse intensità di mareggiata: dallo schiumare tranquillo e delicato alla più intensa e potente tempesta orgasmica. Il viaggio con Mona è silenzioso e discreto, dura fino a 4 ore con 2 ore di ricarica e può essere facilmente indirizzato grazie a un timone controller pratico e maneggevole anche per i neopatentati dei sex toys. Finché Mona va, lasciala vibrare…

Pro: bello, bellissimo e soprattutto 2 in 1, perfetto per stimolare sia clitoride che punto g grazie alla sua forma sinuosa
Contro: ogni tanto per l’emozione mi capita di sbagliare tasto…

Mona

Mona

What a feeling! Io e Mona stiamo diventando amiche molto in fretta. Ogni volta che ci vediamo chiacchieriamo per ore, soprattutto, non mi stanco mai di ascoltarla e quando purtroppo ci salutiamo, c’è sempre un sorriso di soddisfazione e incredulità sulle mie labbra (quelle sopra). Quelle sotto, invece, rimangono appena socchiuse, sorprese dall’orgasmo e da questa conversazione a tratti superficiale – quando io e Mona tocchiamo l’argomento clitoride – a tratti più interiore quando ci inoltriamo nelle più intime confidenze vaginali giocando su toni, intensità, profondità finché l’impulso dell’istinto non si libera in un attimo d’incoscienza, che quasi non sappiamo come ci siamo arrivate. Sussulti, sussurri, sospiri tra parole di carne.: un’opera d’arte. Enjoy!

Fallo godere: da usare come una bacchetta magica per incantare di vibrazioni e orgasmi tutto – ma proprio tutto – il corpo. Si prega di bendare prima dell’uso e di sorprendere con incantesimi su schiena, perineo, frenulo e…

Voto: 9

COMPRA MONA

Bukkake d’inverno

2009 dicembre 21

Il cielo eiacula neve

piccoli schizzi di gelo

in cui ci rotoliamo senza pudore

ridendo nudi

delle carni dure dal freddo

e ferite dal ghiaccio

perchè non esiste inverno che non sia diventato primavera

perchè non esiste sperma che non sia speranza

Benvenuti nella nuova casa di Sophieboop

2009 dicembre 17
di Sophieboop

Pensieri senza mutandine ha traslocato!

Non è ancora tutto a posto, ma ci sto lavorando da brava porno massaia.

Mentre riordino, segnate il nuovo indirizzo del blog http://sophieboop.com e abbonatevi al Feed per seguirmi via RSS.

Se avete qualche domanda, scrivetemi nei commenti e vi risponderò con la ramazza in mano.

Ormai scopo di continuo e cucino php.

C’era una volta il vibratore…

2009 dicembre 9
vintage sex toys

vibratore a manovella

…ed era terrificante. Letteralmente.

Poi, un giorno, il brutto anatroccolo vibrante, da cupo e sgraziato che era, si trasformò quasi per magia in un aggraziato cigno lussurioso al servizio del piacere, che fece impallidire e godere anche chi prima lo aveva tanto deriso e disprezzato. E vennero tutti felici e contenti.

Eppure, anche se questi rudimentali sex toys vintage sono meno belli delle moderne paperelle vibranti, anche se amo il silicone, l’acciaio e le forme postmoderne, fantastiche, anatomiche, eleganti o volgari, l’igiene e la tecnologia, non riesco a fare a meno di amare questi ammassi di ferraglia. Non riesco a non subire la loro fascinazione meccanica. Che mi riporta lì, alla pangea del piacere automatizzato. Artificiale. A quando è nato quel fuoco che aspira al sovrannaturale, al superumano e l’uomo ha incontrato la macchina. Quella macchina che l’uomo stesso ha creato e controlla, ma di cui ha bisogno per andare al di là della sua natura carnale. Per sfregare ed erodere il muro molle dei suoi limiti.

Costruire orgasmi come mulini, telai, ferrovie. Assemblare sensazioni. Animare contatti e sinapsi. Circuiti a godere perpetuo.

E gli ingranaggi che scattano e cigolano mi sussurrano read more…

La passera solitaria

2009 novembre 30

Se ne stava al davanzale, la passera solitaria, con la bocca impastata e i capelli arruffati.

Appoggiata alla finestra ruvida, sognava un nido di arti intrecciati e la morbidezza stretta di un abbraccio. Per simularlo si cingeva da sola, con le braccia ingessate attorno al petto e le dita che ghermivano un lembo di pelle sfuggito alla stoffa.

Era inverno. Era sola. Era vuota. La sua stanza era vuota. La sua vagina era vuota. Una terra desolata. E il suo cuore, un duro terreno sterile.

Guardava dall’alto i bambini che andavano a scuola e le teste dei passanti avanzare sull’asfalto sicuri, meccanici. Pilotati. Prigionieri di binari prefabbricati.

Voleva solo spiccare il volo e assaggiare il sapore freddo del vento e invece stava lì ferma, paralizzata dall’altezza della sua solitudine, a cercare di vedere ancora i solchi nel cielo fatti da chi se n’era andato. Senza far rumore.

Si ritirò nel suo cumulo di lenzuola sfatte. Erano fredde anche quelle, vuote anche quelle. Ma si mise a riscardarle per chi sarebbe venuto, persino se fosse stata lei sola. Aprì le gambe come ali nude e si avvicinò al suo cuore con la punta delle dita.

Si pizzicava con il becco delle unghie, si strofinava con i rilievi delle nocche, si buttava in picchiata in quel cielo di carne che a poco a poco pioveva, gridava, lacrimava. Un cartone di latte era rimasto aperto sul tavolo dell cucina. Un vibratore sporco avvolto nella carta igienica sul suo comodino. Un corpo lasciato nel letto per essere preso. Le sue pelli umide cinguettavano gemiti  e i vestiti spogli sul pavimento erano piccole briciole per richiamare altri uccelli.

Ma loro non sarebbero mai venuti, truffati troppe volte dai cacciatori.

Così venne lei e venne così forte che l’eco del suo orgasmo le disse che non sarebbe mai più stata sola.

Sex toys review: vibratore clitorideo Nea by Lelo

2009 novembre 26
Sophieboop e il vibratore clitorideo Nea di LELO

Io e la piccola Nea

Nome: Nea
Noto anche come: la geisha – la fagiola
Segni particolari: piccola e delicata, massaggia il clitoride come una giapponese d’altri tempi
Dimensioni: da borsetta
Materiale: ABS
Prezzo: 74 €
Produttore: LELO

vibratore clitorideo Nea by LELO

Nea

Funzionamento: già il fatto che con 2 ore di carica si hanno 7 ore di vibrazioni dovrebbe dirla lunga. In più, questo grazioso vibratore clitorideo con motivi floreali ha 5 velocità e 5 programmi di stimolazione, di cui 4 a pulsazione altamente orgasmici e adatti ad accarezzare ogni desiderio. Soprattutto, Nea è un sex toys davvero alla mano: facile ma maneggiare e impugnare nei momenti topici, e ancora più semplice da portare in giro, grazie alle sue dimensioni micro. Sopratutto, basta infilarlo in borsetta e trovare un luogo appartato per dare libero sfogo alle sue potenti ma discretissime vibrazioni. Il tocco di classe? Nea è bisessuale: va con donne, uomini e con coppie disposte a provare nuove ed eccitanti sensazioni.

Pro: piccolo, versatile, silenzioso. Un ninja!

Contro: non è un vibratore per interni, ma per quello c’è Gigi

vibratore clitorideo Nea by LELO

Nea

What a feeling! La cosa meravigliosa di questo giochino è che è divertente, così tanto che mi faccio tesing & denial da sola, il che – vista la durata delle batterie – potrebbe tranquillamente durare quanto un viaggio da Tokyo a Kyoto. E poi, sta tutto in una mano, racchiuso come un piccolo segreto e non lo uso solo da sola. I comandi sono intuitivi e divertenti come quelli del Game Boy ed è utilissimo per essere impugnato con sicura voluttà e stimolare il clitoride (e tutte le altre zone erogene, tipo schiena e capezzoli) durante masturbazioni solitarie a lume di candela, cavalcate selvagge da samurai e per essere appoggiato oziosamente sulla pancia di chi sta di sotto, sempre che il suo ventre sia abbastanza patto da non farlo rotolare, e fortunatamente quello del mio Lui lo è. Dalla prima volta che l’ho provato e in ogni modo io l’abbia provato non mi ha mai delusa. Orgasmo assicurato sia in modalità Fast and Furious, sia in mood 100 anni di solitudine (lussuriosa). Enjoy!

Fallo godere: mettigli un po’ di lubrificante sul pisello, tieni Nea nel palmo della mano e massaggialo lentamente, quasi sfiorandolo… e poi lavora di fantasia: la prova che gli piace sarà a portata di mano.

Voto: 9++

COMPRA NEA

Sex toy courtesy of LELO