Vorrei tanto avere qualcosa di interessante da dire, stasera. Ma non ce l’ho.
Ho solo scoperto che lo stress fa male ai muscoli e che il dolore ha sempre ragione.
Silenzio
Navigando (e non) ho trovato un po’ di sex toys interessanti:
A MiSex mi ero seduta su un morbidissmimo lettone lussurioso e fatto una chiacchierata con il rivenditore di Liberator su il sesso, l’universo (femminile) e tutto quanto. Finalmente ho avuto il tempo di gironzolare un po’ nel web e ho ritrovato il sito.
Ovviamente ho perso una buona oretta a spulciare il catalogo on line, dove ho trovato parecchie cosette interessanti: da sex toys (bellissimi, vorrei provarli, soprattutto il plug con la coda di volpe!) e lingerie ad accessori più kink, la cosa che mi ha colpito di più è la sezione di sex funiture… e mi è venuta una gran voglia di cambiare il mobilio della mia umile dimora Soprattutto, voglio il lettone marshmellow con i fiocconi per il bondage!!!
Tinge, un rasoio con vibratore incorporato, il tutto waterproof, per mastur-depilarsi: formula depilati o soddisfatti – Fosse un epilatore tipo silk epil, di quelli che sradicano i peli alla radice come baobab superflui sarebbe già più interessante: il dolore delle migliaia di sadiche micropinzette, e il piacere della vibrazione solleticante… mmm geniale ma troppo soft per i miei gusti.
Via | Collegecandy
Celebrator, ovvero: quando uno spazzolino elettrico si trasforma in vibratore clitorideo – E io che l’ho sempre usato dalla parte del manico!
Via | Softblog
Quando sono andata a MiSex mi hanno consegnato un po’ di simpatici gadget da provare: tra questi, il minivibratore della Vitalis che ho avuto il piacere di provare.
Lungo poco meno di due falangi, tutto rosellino, è molto potente – tanto che bastano pochi leggeri sfioramenti sul clitoride e già si è in preda ai tremori della macumba orgasmica. Essendo così piccolo, ovviamente non è adatto per la stimolazione vaginale ma è pratico da nascondere in borsetta. Ha un unico difetto: è un po’ rumoroso, ma credo sia una cosa si cui si possa assolutamente chiudere un orecchio.
Adatto anche alle più timide, e soprattutto a me che ho appena fatto il funerale al mio vecchio vibratore da pochette. Anzi lo attacco al cellulare quando ho scaricato la pila, visto che c’è anche un buchetto attraverso cui far passare un cordino.
Ora mi rimangono da provare solo l’anello vibrante, i preservativi riscaldanti, raffreddanti, resistenti… e fluorescenti.
Cristiana, mia stimata collega – anche lei scrive di erotismo, ma con molti più successi e pubblicazioni alle spalle rispetto a me – mi ha fatto l’onore di consegnarmi virtualmente, con un commento, il premio Symbelmine.
Funziona così: ora che sono stata insignita del premio-link, lo condivido con altri 7 blog meritevoli, che dovranno a loro volta linkare il blog che ha consegnato il premio e premiare, comunicandolo agli interessati, altri 7 blog meritevoli.
Insomma, una specie di catena di Sant’Antonio. Solo che questa volta è cosa gradita.
Ecco i blog premiati da me:
- Cloridrato di sviluppina – perchè è pazzo
- Scappo in giappone – perchè è pazzo
- L’impero interiore – perchè ci sono delle bellissime foto
- Collezione di uomini – perchè mi piace e basta
- Noirpink – perchè è riot, e sono un po’ pazzi anche loro
- Diario di un lunatico – perchè è un ottimo photoblog
- Piccole storie scritte male – perchè è pazzo anche lui, e scrive davvero bene
Il discorso di Steve Jobs alla consegna delle lauree a stanford. Guardatelo.
E’ saggezza e luce.
Ecco qui un articolo interessante e con sprazzi d’acume riguardo pornografia, media e pornotax, comparso oggi su repubblica.it.
Lui: “Amore, pucci pucci… ho voglia di scoparti un po’.”
Lei: “No, non mi va, sono troppo stanca per scopare.”
Lui: “Dai amore, pucci pucci, veniamoci incontro.”
Lei: “E va bene, tesoro. Spero di solo di riuscire a squirtare abbastanza lontano.”
Non quello che si beve, massa di ubriaconi. Quello che appiccica, strappa i peli e scrosta i muri.
Udite udite, anzi leggete leggete qui (anche se ammetto che linkare corriere.it, come dire… mi scoccia un po’, ma è una lunga storia).
Pare che “I rapporti sadomaso uniscono le coppie” (perdonatemi il mancato congiuntivo, ma ci tenevo a citare il titolo). Che bella novità, c’era proprio bisogno che me lo dicesse una ricerca scientifica, una notizia che il maggiore quotidiano nazionale ha pubblicato in home page, in posizione favorevolissima (i click contano, e un argomento perverso come il s-a-d-o-m-a-s-o-c-h-i-s-m-o ne fa sempre molti).
Riporto un paio di passi che mi hanno davvero shokkata – in corsivo i miei commenti
WASHINGTON – All’inizio qualche «sculacciata» può essere stressante,
e io che pensavo che non arrivare alla fine del mese e gli ospedali fossero stressanti! Che scema! A me le sculacciate piacciono anche: sarò normale?
ma con il tempo
eh sì prima o poi ci si abitua a tutto, come fanno la maggior parte delle donne che vengono regolarmente percosse dai mariti, solo che quello non si chiama BDSM, ma violenza domestica
potrebbe trasformarsi in un vero e proprio collante
tipo un bondage simultaneo reciproco interiore dell’anima del mio di dentro?
nelle coppie in cui marito e moglie sono consenzienti.
consenzienti? e quando mai moglie e marito (che teoricamente dovrebbero anche amarsi un po’) hanno voglia di fare l’amore!? Lei ha sempre mal di testa! Di solito lui se la fa nel sonno, no?
Queste le conclusioni di due studi, di cui uno italiano,
italian pride forever, eh?
riguardanti i cambiamenti ormonali connessi al sadomasochismo (ad esempio lo spanking e il bondage).
e cosa sono? Io non lo so mica eh! Spiegatemelo, voi luminari del sesso di corriere! Sono una ragazza pura, io!
«Quando un rapporto sessuale – ha spiegato – è consensuale non è stressante, anche se si tratta di sesso estremo».
Ma dai? Non l’avrei mai detto?! So solo che quando un rapporto non è consensuale è stupro! Anche quando non si tratta di sesso estremo.
Adesso tutti a fare sadomaso, tutti i frustarci e a torturarci con un po’ di T&D. Non l’avrei mai detto che l’s/m unisse le coppie, al massimo il bondage. E io che pensavo che lo praticassero soltanto persone malate a cui piace picchiare o farsi picchiare sul serio! Adesso forse CAPISCO. Adesso capisco anche io, finalmente, il sesso estremo. E poi, visto che “uno dei gruppi di ricerca e italiano” ci credo per forza, sarà sadomaso DOC, anzi, DOP, Dominazione di Origine Porcella.
Adesso che hanno scoperto che il BDSM è una cosa che può far star bene e piacere perchè avvallata da uno studio scientifico pubblicato su media di buon nome, forse i bigotti non godranno più nell’insultare e dileggiare qualcuno di quei pericolosi pervertiti! Però cacchio, e io che pensavo che bisognasse abusare realmente di qualcuno! E invece questi scienziati mi vengono a dire che “funziona se i partner sono consenzienti“. Forse il mondo non è pieno di persone a cui piace abuse and being abused, forse c’è gente che semplicemente si gode il sesso in maniera diversa, o come gli pare, senza farsi inutili menate, senza farsi castrare dalla pruderie, e soprattutto senza farsi condizionare dalla società che gli dà pubblicamente, anche sui quotidiani nazionali, dei pervertiti squilibrati perpetuatori di violenze non consensuali di ogni tipo!
Adesso che so che farsi male non è MALE quasi quasi lo faccio anche io! Sì sì lo faccio anche io!
Chi non riuscisse a cogliere l’ironia delle mie osservazioni è pregato di guardare la filmografia completa di Woody Allen.
L’articolo pubblicato da corriere.it è in assoluto uno dei maggiori insulti all’intelligenza che mi sia mai capitato di leggere: un baluardo di ignoranza retrograda travestita da progressismo.
Il BDSM è PER DEFINIZIONE SANO, SICURO E CONSENSUALE. Diversamente, è una violenza ingiustificata e assolutamente da condannare.
Idioti. Documentatevi.
Mi ero quasi dimenticata di quest’orgia di scacchi, ritrovata spulciando il mio hd. Il titolo iniziale era “Lussuria Chess“. Click per ingrandire
Una donna felice è unica, una donna infelice è uguale a tutte le altre.