Orgasmi e kimono
Ispirazioni bagnate dalla mostra sull’arte erotica giapponese Shun ga.
Ha gli occhi chiusi la concubina, la moglie, l’amante. Ha gli occhi chiusi il sovrano, il marito, l’amante.
E dalle bocche socchiuse le lingue si toccano e le braccia si stringono tra teiere, paraventi e salici. Ci sono carni che vivono la meraviglia dell’umana perversione.
Ci sono gli orgasmi più indecenti di cazzi e fiche giganti che spalancano petali di carne come piante voraci e ci sono piedi contorti e rannicchiati nell’intimità del piacere. Ci sono madri che allattano e vengono scopate, ci sono amanti che godono avidi con i kimono allentati, ci sono sessi che si bagnano e si fottono felici. Ci sono uomini e donne che si prendono per i capelli, per mano, per pelle e giocano al sesso.
Nei loro corpi disarticolati c’è tutta l‘oscenità pornografica dell’amore.
un’oscenità che mi sento di condividere ed apprezzare in toto!!
ciao
la danza degli orifizi come inno al gioco dell’amore, la penetr/azione come gesto tattile sfrondato dall’ego del vengo prima e lingue come serpenti che giocano a bussare mentre le spinte coordinate traboccano di caldi fiotti come parole da Delfi
@mc: l’oscenità è verità, si può non apprezzarla?
@williamdollace: oracolo!
So*
Da quel poco che ci fai vedere e da quel che ce ne dici sembra davvero incantevole… chissà se la porteranno anche a Roma.
A quanto ho capito la collezione risiede a Zurigo e mi pare che si dopo Milano girerà da ualche parte, ma non ricordo dove… forse c’è sul sito
So*