Il nocciolo della questione
2009 maggio 26
Sinceramente: qualcuno sa trovare una qualsiasi assonanza tra la parola “gheriglio” e la parola “clitoride“?
Io no, per suoni proprio non ci arrivo. Al massimo riesco a trovare una certa rassomiglianza tra il clitoride incappucciato da piccole labbra grinzose e un accartocciato frutto di noce.
Mentre attendo che qualcuno mi sveli l’arcano lessicale, io inizio a tremare al pensiero che qualcuno potrebbe voler accarezzare un clitoride con uno schiaccianoci. Brutto sadico perverso.
Altri pensieri:
8 Commenti scrivi un commento →
Non so se mi sono perso qualche puntata, ma come ti è venuto in mente il mistero gheriglio – clitoride? Ci si potrebbe scrivere una poesia…
Veramente non è venuto in mente a me… finalmente mi sento meno sola nella perversione letteraria
So*
ah, per la cronaca: la persona in questione è un uomo
So*
Mmh… Così non mi viene nulla in mente. Cerco soccorso su Google… Non è che il tuo amico è sardo? Perché scopro che in sardo “pappu” ha molti significati (cibo, cozza, midollo, sambuco, ecc….), tra cui anche “gheriglio” e “clitoride”.
Apperò. Non lo sapevo. Astuti ‘sti sardi. Cmq il mio amico è di Magenta.
So*
Trovo illuminante la somiglianza che hai trovato tra un gheriglio di noce e una piccola fichetta…..ma ahimè l’assonanza del gheriglio e del clitoride risale ai termini greci da cui derivano :
KARION = che in greco vuol dire noce
KLEITORIS (KLEIO + DORIS ) = pelle a forma di chiave
Io trovo illuminante la tua erudizione etimologica!!!
So*