Apertura (dei gusti)
e’ vero che le donne sono piu’ “aperte” nei gusti? cioe’ mi spiego meglio… un uomo fa piu’ fatica avere rapporti con una ragazza brutta…e capisci bene il perche’….ma una donna a volte la vedi andare a letto con uomini brutti o vecchi o cmq non altezza della donna…ma a letto come fanno?
firmato
Sai cos’è “il carciofo”? Se una ragazza particolarmente brutta porta la gonna e tu hai voglia di sesso, basta che le tiri su la sottana, le infagotti il tronco e poi fai quello che vuoi senza “cattivi pensieri” a distrarti. Purtroppo per le donne, la tecnica del carciofo non è praticabile, a meno che il lui in questione non sia kilt-dotato.
Scherzi e freddure a parte, gusti e soggettività dei canoni estetici a parte e ipocrisie a fanculo l’unico motivo scientifico per cui un uomo potrebbe avere più difficoltà di una donna ad avere partner brutti è perchè il maschio si eccita maggiormente con la vista, rispetto alla femmina.
Detto ciò, anche se li avevo messi da parte, ci sono i gusti soggettivi, l’impulso sessuale che è vario e diversificato, ci sono gli odori, gli ormoni… e poi c’è sempre l’ammmore. Ah, l’amore.
E poi ci sono molti uomini e donne brutte che sanno essere assolutamente all’altezza… spesso e volentieri più dei bellocci.
Personalmente, adoro i difetti.
P.S: questa domanda non mi è piaciuta molto troppo materialista e un po’ superficiali per il mio animo romantico
Ciao Sophie, sono assolutamente d’accordo con te. Personalmente, trovo che la bellezza e la perfezione mi stancano in fretta. La bruttezza a volte è più interessante e duratura.
Ps. ti linko subito al mio blog.
Perfettamente daccordo
P.s: ti linko anch’io
E se noi andassimo oltre il bello e brutto, specie se si tende ad assolutizzarli come categorie? Uomo A può stare con ragazza Y trovandola la più bella ed eccitante che ci sia; uomo B vedendo la stessa ragazza la può trovare brutta. Lei è bella o brutta? Lei è semplicemete lei, punto. Insomma, bello-brutta per me non ha molto significato, né senso, ognuno sceglie il proprio compagno/a in base a ciò che gli piace, a ciò che desidera, a come si sente meglio e più felice, non in base a presunti canoni estetici universalmente validi per tutti, che tali canoni non esistono.
Per dire, mi capita spesso di leggere le classifiche scemotte delle riviste americane con: la più bella di tutte, la diva più affascinante ecc. e non trovarmi d’accordo. Francamente una Nicole Kidman più che eccetirmi mi “spaventa” mi pare fatta di plastica e con occhio pericolosamente cattivo, eppure per molti è la strafiga più fga che ci sia.
ops “eccetirmi”? Effetto della Kidman intendevo eccitarmi
Concordo affanculo le categorie (infatti la domando non mi era piaciuta) e l’amato/a diventa “bellissimo/a” perchè è proprio lui.
Anche su Nicole Kidman. E’ bellissima, certo, ma ha quel fascino inquietante da Barbie assassina che non mi scombussola per niente
So*
davvero!
So*
hihihihihi… ah, vogliamo dimenticarci delle candele? e delle docce? delle forchette per fare i grattini?
So*
Le forchette!!!! Ma quante ne sai, io devo venire a ripetizione da te… un po’ alla volta devo leggere tutti i tuoi post dal primo che hai scritto
ehheheh sono una Boop istruita
So*
Rimango dell’idea che le donne essendo creature maggiormente complesse (nel bene e nel male) riescano ad avere un diverso approccio alla sessualità.
Credo, inoltre, che l’ essere bella’ per una donna rimanga un’esigenza quasi atavica. La donna dovrebbe avere lineamenti regolari e femminili per una questione troppo antica da eliminare con un po’ di spicciola razionalità. All’uomo questo non è particolarmente richiesto, anzi. Spesso sono gli uomini dalla bellezza meno prorompente ad essere i più affascinanti, eccitanti. Tutto sta nel come una persona si pone: ci sono modi (e li hai bene descrtitti cara So* nel tuo ‘adoro gli uomini’) che eccitano (e perchè no? ARRAPANO) ben più di una bellezza vuota. Personalmente non ho mai amato gli uomini troppo belli (spesso si piacciono a tal punto da non avere spazio nel loro cuore che per se stessi).
Ma quanto sei saggia Alice? Neanche io ti conoscevo così! Vedo che la pensiamo allo stesso modo (anche se ci sono donne con lineamenti non proprio regolari che trovo arrapantissime)! Per lavoro mi capita di vedere orde di modelli… e non ne ne piace neanche uno, perchè sono troppo… perfetti e non mi trasmettono “ormone” Mi sono sempre innamorata di (pochi) uomini che solo guardandoli in faccia non solo ti venivano strane idee, ma che avevano “carattere”. Ok, magari un brutto carattere, ma pur sempre Carattere.
So*
So*
Faccio un discorso generale, partendo sì dai commenti, ma allargando il discorso :
assicuro che anche la sessualità maschile è estremamente complessa (lo sappiamo direte, e chi ha detto il contrario? ), sono convinto che se differenze ci sono tra uomo e donna, siano ben maggiori le affinità e l’approccio al sesso tra maschi e femmine. Almeno a me sembra sia così, voi non ci avete mai fatto caso? Io ho visto donne con atteggiamenti che si attribuiscono agli uomini e viceversa, credo che questa attribuzione però sia profondamente sbagliata, come è sbagliato ridurre amore-sesso e individui in categorie stagne. Sono convinto che in fondo la “distorsione” di “uomini così, donne colà” – “i belli così, i brutti colà” stia nel fatto che generalizzare è sempre una trappola fuorviante (è strapieno di brutti che nel loro cuoricino non hanno spazio per amare realmente una persona oltre se stessi ), farlo in un campo così emotivamente “impegnativo” come il sesso (e con sesso comprendo anche l’amore) sia potenzialmente ancor più fuorviante. Il pericolo sta nel fatto di non guardare chi si ha di fronte ma di appiccicargli una comoda etichetta. A mio avviso è più soddisfacente confrontarsi con un soggetto, non con una categoria
Dico questo perché capita, più o meno spesso, che uno si veda rinfacciare atteggiamenti, insensibilità o pretese o abitudini o voglie o approcci al sesso o moventi psicologici ecc. che non gli appartengono, ma che gli vengono appioppati in quanto uomo-bello-brutto-nord-sud ecc. Io sì sono uomo, ma sono un uomo, non gli uomini. Non so se mi sono spiegato.
E’ solo che talvolta non riesco completamente a capire il discorso di “noi donne siamo così, gli uomini invece…” tra l’altro credo sia pure una fatica bestiale cercare di descrivere in modo omogeneo una tale quantità di persone … io che sono pigro preferisco dire: io sono così (e faccio già una gran fatica a capirmi, e mi capisco poco) la mia lei invece, beh, credo (credo- è una forma di onestà) sia colà, ho imparato di lei che… in questo modo parlo della mia lei e solo dopo lei è anche: donna-superfiga-megaaffascinante-donna con senso dell’umorismo ecc. Il resto viene dopo, serve eventualmente per connotare lei come persona, non come stereotipo. Parto da come lei è per cercare di descriverla… non dalla categoria stagna per definirla, rischiando di prendere gran cantonate
Taglia, direi che ti sei spiegato perfettamente. Illustrando in modo chiaro un concetto molto difficile da capire, ma soprattutto da applicare. D’altra parte, a volte ci innamoriamo di una persona proprio perchè incrina o rompe lo schema in cui, superficialmente, siamo portati a rinchiuderlo, classificarlo, ridurlo.
Grazie per il tuo apporto di uomo saggio a questo blog
So*
@Sophieboop: guarda, “l’apporto” lo do volentieri (e talvolta anche apporto non richiesto, me ne rendo conto ) perché mi piace mooooolto il tuo blog… l’importante è che tu, nel descrivermi, tolga il saggio Ma se vengo qui proprio per imparare qualcosa!!!!
saggiosaggiosaggiosaggiosaggiosaggiosaggiosaggiosaggio
So*