Facebook vs Porn

2008 ottobre 18

cileccaguardavo il soffittosto per venireorgasmoorgasmo multiplo definitivoTi è piaciuto?

Pare che Facebook stia rubando traffico ai siti porno.

E, secondo me, non c’è da meravigliarsi: perchè Facebook dà la possibilità di andare “alla fonte”, direttamente sul pascolo dove viene allevato il “bestiame”. Puoi sederti sullo steccato e stare a guardare, e forse, un giorno, potrai anche toccare e gustare quella meravigliosa costata di manzo che hai tanto platonicamente amato stando al di là del recinto cibernetico. In più, lo spettacolo del social network è gratis. E’ comprensibile quindi il perchè anche un 3X2 sui DVD porno abbia perso gran parte del suo fascino (youporn et similia citati per concorso di colpa). Ovvio comunque che il porno, come contenuto del web e non, non morirà mai.

Per quella che è la mia esperienza, Facebook è il più grande bordello del mondo, come uno svincolo di qualche strada provinciale con tanto di corsie da supermercato.

Su Facebook si trovano grandi offerte e grandi vantaggi. Essendo un segmentatore di target (permette di classificare gli utenti e di dividerli in base alle loro preferenze), sai dove trovare cosa/chi: surgelati anti-frigidità, condimenti e lubrificanti (Ultimo tango a Parigi docet), feticismi e derivati, pane e pene, pere, fichi e fica, orientamenti alle casse, affettati anali, sveltine da carta di credito. In pratica, se comprando qualcosa dal banco frigo, difficilmente capiterà di trovare della senape sotto la confezione plastificata di uno yogurt.

Terreno fertile per cacciatori internettiani, utile per tenere i contatti con antichi compagni i merende, Facebook è la pornografia chattara del sentito dire, dell’amico dell’amico, del mondo è troppo piccolo e del bottone virtuale.

Quando ho creato un account Fb per il blog, volevo semplicemente entrare in contatto con persone che avessero esperienze da condividere, storie da raccontare, punti di vista inesplorati. Volevo, anche, che più persone mi leggessero, che commentassero. Semplicemente perchè credo che una varietà di prospettive possa dare una panoramica completa. E invece – anche se  alcune persone con cui chiacchierare “senza fini di lucro” le ho trovate – mi sono trovata quasi sommersa, soprattutto a causa della foto del profilo, da un sacco di “nuovi amici” che erano interessati esclusivamente a rimorchiarmi.

E qui si torna all’elemento visivo, al voyeurismo dei cazzi miei e dei cazzi tuoi, dei cazzi di tutti, si torna al distillato foto/cine-grafico di fantasie e di amatori virtuali. E’ la foto del profilo omnipresente che ti profila e ti etichetta come appartenente a un gruppo di feticismo, come fan del sesso anale, è il tuo primo pixel, il tuo primo feed, è la preview condensata delle aspettative altrui. Si cerca l’approccio, il sesso attraverso l’occhio, l’esplosione di un dettaglio, la sfocatura del complesso. E Facebook diventa pornografico se quest’occhio è pornografico.

Ho cambiato il mio stato, oggi mi sento fuori, chattiamo a notte fonda scrivimi dal lavoro, mi sono iscritta a un gruppo fichissimo, ti ho suggerito un amico ti ho mandato messaggi privati, commenta la mia nuova foto, ecco, questo è il film, questa è la trama, questo è il nuovo porno, dove il sesso, il desiderio e l’amplesso sono l’inizio, e forse, la fine, di un tentativo di ricerca.

Altri pensieri:

  1. uomopanda permalink
    ottobre 18, 2008

    W Facebbok oggi e sempre.

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  2. pacatoegentile permalink
    ottobre 18, 2008

    Si e’ una notizia che circola da parecchio, la domanda da farsi e’ : e’ vero oppure e’ semplicemente un modo per fare pubblicita’ a facebook ?

    io propendo piu’ per la seconda : fb e’ un social network che da’ l’illusione
    la versione 2008 delle vecchie chat anni ‘90 : 150 utenti online 3 donne il resto maschi arrapati con tanta voglia di.. ma la sostanza non cambia, quanti hanno aumentato le proprie esperienze sessuali grazie a fb ?

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  3. ottobre 18, 2008

    Sicuramente la notizia ha fatto pubblicità a Facebook – non che ce ne fosse bisogno – anche se non so dire se fosse questo il fine.
    Come dici tu “fb e’ un social network che da’ l’illusione” e per questo ho scritto “questo è il nuovo porno, dove il sesso, il desiderio e l’amplesso sono l’inizio, e forse, la fine, di un *tentativo di ricerca*.”
    Di esperienza con fb ne ho un po’, e in passato ho frequentato persone conosciute proprio su fb, anche tramite applications come “are you interested”: persone carine, normali. Ci siamo frequentati, poi le cose non sono andate, ma è normale, capita. Fb è un posto come un’altro per conoscere gente, bypassando l’imbarazzo del primo contatto “faccia a faccia”, la difficoltà della situazione reale. Questo capita soprattutto con un uso “normale”, non totalmente incentrato sulla ricerca di possibili partner. La musica invece cambia, e di molto, quando ci si mette nell’ottica del “rimorchio” seriale, o quando ci si mette nella condizione di essere rimorchiati/e. Con l’account creato per il blog, avendo messo un’immagine “seducente” (?), me ne sono capitate abbastanza. Dal tipo che si propone di realizzare tutto quello che voglio via webcam, a quello che dopo aver scritto “ciao” dice “my organ is 20 cm”, a quello che mi insulta perchè non ci sto e insinua che io sia una poco di buono che scrive un blog e cerca relazioni sessuali all’insaputa del mio Lui.
    Probabilmente, se ci si mette nell’ottica giusta, e si frequentano gli ambienti/gruppi giusti, l’esperienza sessuale si può anche incrementare, anche se non so dire in quanti casi possa essere piacevole.
    Devo cmq ammettere, che attraverso fb ho conosciuto anche persone interessanti che, come me, erano disponibili al dialogo, a condividere un interesse. E che la mia esperienza sessuale può dirsi incrementata, visto che l’invito al fetish party mi è arrivato proprio tramite fb.
    So*

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  4. ilsarcotrafficante permalink
    ottobre 18, 2008

    FB si usa anche come movente….
    http://ilsarcotrafficante.wordpress.com/2008/10/18/galeotta-fu-la-notification/

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  5. Adriano Meis permalink
    ottobre 18, 2008

    Come non quotare questa parte:

    > Fb è un posto come un’altro per conoscere gente, bypassando
    > l’imbarazzo del primo contatto “faccia a faccia”, la difficoltà della
    > situazione reale. Questo capita soprattutto con un uso “normale”,
    > non totalmente incentrato sulla ricerca di possibili partner.

    Totalmente d’accordo su quanto espresso. In fondo e’ come nella vita “normale” (come se in rete la vita fosse “anormale”), puntando al rapporto umano, il resto viene da se.
    Se usiamo il mondo della rete come una vetrina di una macelleria, e’ ovvio che il sistema non puo’ che fallire miseramente.

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  6. miky4e permalink
    ottobre 18, 2008

    Penso che nessun social network scalzerà via i porno dal web…

    è brutto a dirsi, ma è la pallida verità!

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  7. ottobre 20, 2008

    Ci ripensavo ieri: la vita on line è la vita normale. E Facebook, è DAVVERO il villaggio globale di cui parlava Mc Luhan.
    @mik4e: perchè è brutto a dirsi?
    So*

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  8. rinoah permalink
    ottobre 20, 2008

    Io penso che Fb non sia ancora totalmente finalizzato alla ricerca del patner sessuale di turno, indubbuamente favorisce il conoscersi di gente che altrimenti mai si sarebbe incontrata. Ci sono social network dove l’approccio è addrittura immediato, due messaggi e ti propongono subito l’uscita e contorno, senza vedere foto, senza sapere niente di niente di te, così mi pare umiliante, voglio dire se nemmeno hai visto una foto o mi hai parlato che interesse anche solo di tipo sessuale puoi avere. Insomma per riprendere il discorso di So, se hai fame non cerchi almeno una cosa che ti piace o ti butti su tutto ciò che respira? Vanno bene le nuove esperienze, ma coi tempi di oggi stiamoci un pochino attenti, vecchia bigotta che sono :) R.

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  9. Taglia permalink
    ottobre 20, 2008

    E quindi il tuo su FB è un primo bilancio più positivo o negativo?

    Francamente a me FB è sembrato una gran puttanata e ho tolto le tende, mi è sembrato il “supermercato” della superficialità, del contatto/commento rapido e vuoto, del: “mi iscrivo al gruppo” ma in realtà all’interno del gruppo (io ho frequentato quelli di letteratura, cinema, fotografia) non c’è alcuna discussione, al massimo qualche citazione alla cazzo, sì ok, e allora? E poi?

    Per comunicare preferisco il blog, si incontrano meno persone ma ci puoi parlare, e parlare di tutto e puoi creare dei rapporti stimolanti.

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  10. ottobre 20, 2008

    @Rinoah & Taglia: la finalità di Facebook credo la creino gli utenti di volta in volta. E’ un mezzo, utile se usato con intelligenza, per tenersi in contatto o comunicare con i vari amici “reali”, per recuperare contatti con persone che si sono perse di vista, e ogni tanto anche per conoscere persone nuove e condividere interessi. Personalmente, non lo uso come spazio espressivo, ma per diffondere/ricevere informazioni che mi interessano. L’uso e l’utilità del mezzo, dipende, come per un blog, dall’utente. Dare un giudizio “generale” non mi sembra corretto, anche se c’è un trend ben preciso a livello di utilizzo massivo, sempre più indirizzato al voyeurismo morboso dei cazzi altrui, alla conoscenza superficiale e alla riduzione delle persone in categorie e tag di caratteristiche stereotipate. Rispetto a questo utilizzo, credo si possa fare di meglio.
    So*

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  11. My B Side permalink
    ottobre 20, 2008

    Segnalo questo link: http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=8499&numero=999

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  12. rinoah permalink
    ottobre 20, 2008

    la mia intenzione non era di generalizzare, infatti il giudizio negativo non andava a Fb ma a quei network mascherati da altro e finalizzati ad un solo scopo, che va bene se è chiaro, va meno bene se non lo è. Volevo esprimere al contrario il mio apprezzamento per l’uso variegato ed intelligente che i fuitori di Fb fanno di questo mezzo di comunicazione che io qpprezzo molto in quanto mi ha rimesso in contatto con persone di cui avevo perso numeri o indirizzi.
    In ogni caso concordo con So soo gli utenti che fanno la sostanza l’importante è che sia chiaro cosa si cerca e che ci sia sempre il dovuto rispetto per le esigenze ed i desideri di tutti. :) R.

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  13. ottobre 20, 2008

    Le generalizzazioni sono l’oppio dei popoli :D
    So*

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  14. Paul permalink
    ottobre 21, 2008

    FB è tutto ciò che ognuno vuole che sia.
    Questo, in fondo, rappresenta la summa del Web 2.0: interagire, modificare, costruire e distruggere, parlare anche a distanza….
    Il paradiso della schizofrenia…. visto che su FB ho due identità, quella ufficiale e quella che scrive su questo blog come lettore.
    E’ un mondo per non implondere nella propria vita.
    Un modo per sfogare, almeno a momenti, l’essere che è dentro di te.
    Come un travestito che si veste al sabato sera per andare ad una festa gay, quando nel resto della settimana è padre di una adorabile famiglia per bene.
    L’importante è capire da che parte stai e non confondere la realtà con il virtuale.

    ciao
    Schizo-Paul

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  15. ottobre 21, 2008

    Per me il virtuale è anche reale, non sono diversa…è solo un “trucchetto” per gestire meglio le cose :D …ma a volte è difficile non perdersi e uscire di casa, e respisrare dell’aria più o meno sporca.
    So*

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