Senza scampo – fine
2008 febbraio 26
Quando ha finito, Destiny si appoggia alla pala ansimando, e piccole gocce indistinte di lacrime e sudore bagnano il deserto ai suoi piedi. Poi prende il pannello di legno scarabocchiato di ossa nere e lo conficca con un grido disumano nel terreno. Poi se ne va, lasciando sopra la fossa solo questo post it mortuario che dice: “Herbert Miller. Suicida.”
Altri pensieri:
Ancora nessun commento